REPERTORIO N.455904
RACCOLTA N. 9624

ATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE

ARTT. 14 e 16 C.C.) REPUBBLICA ITALIANA
L'anno Millenovecentonovantasette (1997) il giorno sei (6), del mese di marzo in Pisa a me Avv. FRANCESCO TUNBIOLO, Notaio in Pisa con studio in Lungarno Pacinotti n. 50, iscritto al Collegio del Distretto Notarile di Pisa, senza assistenza di testimoni per avervi le comparenti tra loro d'accordo e col mio consenso rinunziato, sono comparse e si sono personalmente costituite le signore:

1) BONETTI CINZIA, , nata a Viareggio (Lu) il 21 giugno 1062, residente a Torre del Lago (LU) Via G.Verdi, 19, codice fiscale: BNTCNZ62H61L833Y;

2) Lazzeri Daniela, IMPIEGATA, NATA A Torino il 24 dicembre 1957 residente in Pietrasanta (LU) frazione Capriglia Via Le Piane, 23, codice fiscale: LZZDNL57T64L219R, la quale dichiara di intervenire sia in proprio, sia quale procuratrice speciale della signora:

3) CATRANI STEFANIA, assistente dentale, nata a Rimini il 6 gennaio 1970, residente a Rimini Via Altobelli, n. 32, codice fiscale: CTRSFN70A46H294N e

4) CASADEI CRISTINA, assistente dentale, nata a Rimini il 27 maggio 1964, residente in S.Giovanni in Marignano (Rimini) Via Paradiso, n. 12 codice fiscale: CSDCST64E67H29AO;

autorizzata in base a procura speciale ai rogiti del Notaio M. Bevilacqua di Cattolica del 4 marzo 1997 rep.n.221339, che al presente atto si allega sotto lettera "A" per farne parte integrante e sostanziale.

Gette comparenti, della cui identità personale io Notaro sono tutte e italiane, mi richiedono di ricevere il seguente atto con il quale convengono e stipulano quanto segue:

1) E' costituita senza fini di lucro fra i comparenti una Associazione denominata "ASSOCIAZIONE ITALIANA PERSONALE ODONTOIATRICO" che per brevità sarà indicata con la sigla A.I.P.A.O., con sede in Pietrasanta (LU) Loc. Capriglia Via Le Piane, 23.

2) L'Associazione, senza fini di lucro, accoglie tutti i lavoratori degli studi odontoiatrici sia pubblici che privati del territorio nazionale ed europeo.

L'A.I.P.A.O. si prefigge:

─ assumere la difesa degli interessi morali e materiali della in tutti i settori di attività degli associati, sia in campo nazionale che internazionale, anche per quanto attiene il principio della libera scelta;

─ promuovere la tutela previdenziale ed assistenziale dei suoi iscritti;

─ promuovere la partecipazione alle trattative per la stipula degli accordi che interessano la categoria che singolarmente rappresenta;

─ assumere la rappresentanza della categoria a tutti gli effetti presso le Autorità e gli organismi Regionali, Nazionali ed Internazionali, nei confronti dei quali la categoria stessa può avere rapporti od interessi;

─ esercitare in sede amministrativa, civile e penale le azioni giudiziarie a tutela della categoria e dei propri iscritti.

L'A.I.P.O. inoltre promuove:

─ incontri culturali per migliorare le rispettive qualifiche professionali;

─ incontri con tutte le componenti del mondo odontoiatrico: medici, odontoiatri, igienisti dentali, odontotecnici, operatori economici e commerciali, collaboratori scientifico - sanitari, ecc;

─ incontri gemellaggi con associazioni similari italiane e straniere;

─ studi ed iniziative di interesse sociale e sanitario, quali tra l'altro nelle scuole limitatamente al proprio ruolo e relative loro competenze scientifiche;

─ l'assistenza ai portatori di handicap nelle rispettive competenze.

L'A.I.P.A.O. inoltre intende:

─ impostare i problemi nazionali della categoria con particolare riguardo a quelli attinenti la regolamentazione para-sanitaria specificatamente alle mansioni degli appartenenti alla categoria;

─ tutelare i diritti della categoria ed esporre ad essa i rispettivi doveri nell'ambito delle norme vigenti;

─ concorrere alla valorizzazione delle funzioni in rapporto alla professionalità ed alla collaborazione con il dentista;

─ istituire un elenco nell'ambito dell'associazione nel quale vengono evidenziati le qualità, il merito, l'anzianità e le varie specializzazioni degli associati da mettere a disposizione dei dentisti e dei loro rappresentati;

─ collaborare alle attività atte a promuovere, divulgare e migliorare l'educazione igienico-dentale della popolazione;

─ organizzare congressi, meetings, scuole e corsi di formazione e di aggiornamento nell'ambito delle normative vigenti. L'A.I.P.A.O. inoltre per la realizzazione dei suoi scopi, potrà pubblicare testi, riviste, periodici, studi, opuscoli, materiale iconografico e audiovisivo di aggiornamento divulgativo.

3) L'Associazione è retta dallo statuto composto da 16 articoli che, letto e firmato dalle comparenti e da me Notaro, si allega al presente atto sotto la lettera "B" per formarne parte integrante e sostanziale.

4) ORGANI DELL'ASSOCIAZIONE
Sono organi dell'Associazione:

a) L'Assemblea Nazionale dei Delegati;

b) Il Presidente;

c) Il Vicepresidente;

d) Il Consiglio Direttivo;

e) Il Comitato Scientifico;

f) Il Comitato Sindacale;

g) Il Colleggio Revisori dei Conti, ove l'assemblea ne deliberi la costituzione;

h) Le Sezioni Zonali;

i) Le Segreterie Periferiche;

5) Le comparenti procedono alla elezione delle cariche associative come segue:

─ Presidente: LAZZERI DANIELA;

─ Vicepresidente: CASADEI CRISTINA ed anche provvisoriamente Tesorerie;

─ Segretario: CATRANI STEFANIA;

Esse comparenti si riservano di eleggere e nominare al più presto tutti gli altri organi statutari necessari e voluti.

6) Il Patrimonio dell'associazione, come previsto dall'art. 14 dello statuto, è costituito dalle quote sociali dei soci ordinari (di iscrizione annua), dalle elargizioni, dalle donazioni, da contributi di qualsiasi provenienza:

7) La quota di iscrizione dei soci che entreranno a far parte dell'associazione è allo stato fissata in lire cinquantamila salvo eventuale aumento deliberato dall'assemblea.

8) Il Presidente viene autorizzato a compiere tutte le pratiche necessarie per il conseguimento dell'eventuale riconoscimento dell'Associazione; ai soli effetti di cui sopra viene autorizzato ad apportare allo statuto qui allegato quelle modifiche che venissero richieste dalle competenti autorità, se del caso. Le spese del presente atto, sua registrazione e dipendenti tutte sono a carico dell'Associazione. Richiesto ho ricevuto il presente atto del quale e dello Statuto ha dato lettura alle parti le quali da me interpellate hanno dichiarato di approvare e di sottoscriverlo nel foglio intermedio in calce e nell'allegato a tutti gli effetti di legge. Consta il presente di due fogli di carta scritti in parte con mezzo meccanico consentito ed in parte a mano da me Notaro nelle prime sette facciate fino a questo rigo e punto.

Firmato:

DANIELA LAZZERI anche p.p.

CINZIA BONETTI

Notaio:

FRANCESCO TUMBIOLO

STATUTO

COSTITUZIONE E SEDE

Art. 1: è costituita l'Associazione Italiana Personale Ausiliario Odontoiatrico con sede in Pietrasanta (LU), Loc Capriglia, Via Le Piane 23, che nei successivi articoli viene per brevità indicata con la sigla A.I.P.A.O., è Sindacato Nazionale di Categoria.

Art 2: l'A.I.P.A.O. è apartitica ed esclude ogni fine lucro. Accoglie tutti i lavoratori degli studi odontoiatrici sia pubblici che privati del territorio nazionale ed europeo.

L'A.I.P.A.O. ha per scopi:

* Assumere la difesa degli interessi morali e materiali della categoria in tutti i settori di attività degli associati, sia in campo nazionale che internazionale, anche per quanto attiene il principio della libera scelta;

* Promuovere la tutela previdenziale ed assistenziale dei suoi iscritti;

* Promuovere la partecipazione alle trattative per la stipula degli accordi che interessano la categoria che sindacalmente rappresenta;

* Assumere la rappresentanza della categoria stessa può avere rapporti od interessi;

* Esercitare in sede amministrativa, civile e penale le azioni giudiziarie a tutela della categoria e dei propri iscritti.

L'A.I.P.A.O inoltre promuove:

* Incontri culturali per migliorare le rispettive qualifiche professionali;

* Incontri con tutte le componenti del mondo odontoiatrico: odontoiatri, igienisti dentali, odontotecnici, operatori economici e commerciali, collaboratori scientifico-sanitario, ecc.

* Incontri e gemellaggi con associazioni similari italiane e straniere;

* Studi ed iniziative di interesse sociale e sanitario, quali tra l'altro nelle scuole limitatamente al proprio ruolo e relative competenze scientifiche;

* L'assistenza ai portatori di handicap nelle rispettive competenze.

L'A.I.P.A.O. inoltre intende:

* Impostare i problemi nazionali della categoria con particolare riguardo a quelli attinenti la regolamentazione para-sanitaria specificatamente alle mansioni degli appartenenti alla categoria;

* Tutelare i diritti della categoria ed esporre ad essa i rispettivi doveri nell'ambito delle norme vigenti;

* Concorrere alla valorizzazione delle funzioni in rapporto alla professionalità ed alla collaborazione con il dentista;

* Istituire un elenco nell'ambito dell'associazione nel quale vengano evidenziati le qualità il merito, l'anzianità e le varie specializzazioni degli associati da mettere a disposizione dei dentisti e dei loro rappresentanti;

* Collaborare alle attività atte a promuovere, divulgare e migliorare l'educazione igienico-dentale della popolazione;

* Organizzare congressi, meetings, scuole e corsi di formazione e di aggiornamento nell'ambito delle normative vigenti.

L'A.I.P.A.O. per la realizzazione dei suoi scopi potrà pubblicare testi, riviste, periodici, studi, opuscoli, materiale iconografico e audiovisivo di aggiornamento divulgativo.

SOCI

Art. 3 sono soci dell'Associazione:

a) Fondatori

b) Ordinari

c) Onorari

Soci Fondatori: sono gli intervenuti all'atto costitutivo dell'Associazione

Soci ordinari: l'ammissione all'Associazione come socio ordinario avviene su domanda presentata alla sede territoriale di appartenenza che accetta in via provvisoria il socio ed in via relativa documentazione alla sede nazionale perché il Consiglio Direttivo possa ratificarne l'accettazione o per fondati motivi ricusarla. La domanda, che comporta la preventiva accettazione dello Statuto e dei regolamenti dell'Associazione e l'impegno al versamento della quota di iscrizione e di quella annua, va presentata in triplice copia (una che rimane al presidente, una per la sede di appartenenza ed una per la sede nazionale). La deliberazione del Consiglio Direttivo deve essere presa con l'approvazione di almeno 2/3 dei componenti il Consiglio stesso.

Soci Onorari: tra i soci onorari possono essere accolti: medici, dentisti, odontoiatri e tutti coloro che per particolari benemerenze siano degni di riconoscimento da parte dell'associazione . Ai soci onorari possono essere affidati incarichi in virtù della loro "libertà dal bisogno rendere particolarmente idonei a svolgere incarichi di particolare delicatezza sempre secondo le finalità del presente statuto. L'ammissione a socio onorario viene deliberata dal Consiglio Direttivo con almeno i 2/3 dei componenti il Consiglio stesso.

La qualità di socio si perde:

· Per dimissioni

· Per morosità continuata e regolarmente constatata, per almeno due anni della quota associativa.

ORGANI DELL'ASSOCIAZIONE

Art. 4: organi dell'associazione sono:

a) L'Assemblea Nazionale dei Delegati

b) Il Presidente

c) Il Vicepresidente

d) Il Consiglio Direttivo

e) Il Comitato Scientifico

f) Il Comitato Sindacale

g) Il Collegio Revisori dei conti, ove l'assemblea ne deliberi la costituzione

h) Le Sezioni Periferiche

ASSEMBLEA NAZIONALE DEI DELEGATI

Art. 5: l'assemblea Nazionale dei Delegati è l'organo supremo dell'Associazione. E' costituita dai delegati eletti tra i rispettivi soci effettivi delle assemblee Zonali e, in mancanza di Sezioni Zonali, delle Assemblee delle Segreterie Periferiche.

I delegati eletti possono essere in numero non superiore ad uno ogni 30 o frazione di 30 soci effettivi in regola con il pagamento della quota sociale.

Fanno parte di diritto dell'Assemblea Nazionale dei Delegati il presidente, il Vicepresidente, i membri del Consiglio Direttivo, i membri del Comitato Scientifico, i membri del Comitato Sindacale e i Presidenti ed i Vicepresidenti delle Sezioni Zonali

La data della convocazione è decisa dal Consiglio Direttivo con comunicazione trasmessa alle Sezioni almeno 15 giorni prima salvo il caso di giustificata urgenza. L'Assemblea è valida in prima convocazione se è presente almeno la metà più uno degli aventi diritto, ed in seconda convocazione mezz'ora dopo la prima, con qualsiasi numero di presenti aventi diritto.

Spettano all'assemblea:

a) Elezione del Presidente, Vicepresidente, Consiglio Direttivo, Comitato Scientifico, Comitato Sindacale ed eventualmente del Consiglio dei Revisori dei Conti;

b) Le delibere sulle modificazioni statutarie, sull'indirizzo generale dell'Associazione, sulle questioni che siano ad essa sottoposte dal Consiglio Direttivo e da almeno 2/3 dei soci;

c) Le deliberazioni in merito al bilancio preventivo ed al rendiconto annuale.

Le eventuali modifiche dello statuto devono essere approvate da un'assemblea straordinaria con la maggioranza a norma dell'art. 21 C.C.I.

PRESIDENZA DELL'ASSOCIAZIONE

Art 6: il Presidente viene eletto dall'Assemblea Nazionale dei Delegati.

Egli dura in carica tre anni ed è rieleggibile. E' coadiuvato da un Vicepresidente da un Vicepresidente ed ha la rappresentanza legale dell'associazione e presiede l'Assemblea Nazionale dei Delegati ed il Consiglio Direttivo. Ha tutte le attribuzioni previste dal presente Statuto. In caso di assenza, di impedimento e di mancanza per qualsiasi causa, le sue funzioni sono assunte dal Vicepresidente. Il Presidente convoca presiede le riunioni dell'Assemblea e del Consiglio Direttivo, redige, con il contributo di un'apposita Commissione, il regolamento interno dell'Associazione che regola le attività associative.

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Art.7: Il Consiglio direttivo è composto da cinque membri, compreso il presidente che lo presiede ed il Vicepresidente che ne fa parte di diritto: Esso dura in carica tre anni ed è rieleggibile . Alle sedute del consiglio Direttivo partecipano di diritto il presidente del consiglio dei revisori dei conti, qualora fosse costituito, il Presidente del Comitato Scientifico e il presidente del Comitato Sindacale, tutti e tre con funzioni consultive.

Il consiglio Direttivo delibera:

* Un programma di attività dell'Associazione secondo le finalità previste dall'art. 2 del presente Statuto;

* Sulla convocazione dell'assemblea e sugli argomenti da porre all'ordine del giorno;

* Sui progetti di bilancio preventivo e consuntivo da sottoporre all'assemblea.

Ed inoltre:

* Determina l'ammontare della quota dovuta dell'associazione e le eventuali erogazione straordinarie;

* Provvede all'aggiornamento degli Associazioni;

* Indica congressi, convegni, meetings ecc

* Adempie a tutti gli altri compiti ad esso demandati dallo Statuto e dall'Assemblea e provvede all'amministrazione dell'Associazione a mezzo del tesoriere.

Art. 8: il Consiglio Direttivo si riunisce di norma almeno una volta l'anno ed ogni qualvolta il Presidente del collegio dei Revisori dei Conti, ove questi fosse costituito, o il Presidente del Comitato Scientifico o il Presidente del Comitato Sindacale lo decidano, in questi casi il Consiglio Direttivo dovrà essere convocato dal presidente entro 15 giorni dalla richiesta. La convocazione del Consiglio è fatta normalmente con lettera raccomandata da inviarsi almeno 15 giorni prima di quello fissato per l'adunanza in caso di urgenza è convocata telegraficamente.

Per la validità dell'adunanza è necessaria la presenza di almeno 2/3 dei suoi componenti. Le deliberazioni vengono assunte a maggioranza semplice dei votanti, in caso di parità prevale il voto del Presidente. In caso di dimissioni o di impedimento di uno dei Consiglieri a partecipare alle sedute consiliari per un periodo di sei me4si, il consiglio Direttivo, il presidente, o in sua mancanza il Vicepresidente, provvede con altri trenta giorni a convocare l'Assemblea Nazionale dei Delegati per la nomina dell'intero Consiglio Direttivo

COMITATO SCIENTIFICO E COMITATO SINDACALE

Art. 9: il Comitato scientifico e il Comitato Sindacale, costituiti ognuno da cinque membri, vengono eletti il Presidente e il Vicepresidente. Fa parte di diritto del Comitato Sindacale hanno funzioni consultive ed i loro Presidenti partecipano alle riunioni del Consiglio Direttivo. Il Comitato Sindacale opera in piena autonomia rappresentando l'Associazione assieme al Presidente Nazionale secondo quanto stabilito dall'art. 1 dello statuto.

Il Comitato Scientifico ed il Comitato Sindacale durano in carica tre anni e sono rieleggibili.

GESTIONE FINANZIARIA E COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

Art.10: l'esercizio finanziario si chiude il 31 dicembre di ogni anno.

Art. 11: il Collegio dei Revisori dei Conti, ove l'assemblea ne abbia deliberato la costituzione, è composto da due o più membri di cui uno con funzioni di Presidente e due supplenti, nominati dall'assemblea Nazionale dei Delegati. Essi durano in carica tre anni e sono rieleggibili.

SEZIONI ZONALI E SEGRETERIE PERIFERICHE

Art. 12: le Sezioni Zonali e le Segreterie Periferiche si costituiscono su deliberazione del Consiglio direttivo ed operano nella giurisdizione della rispettiva zona geografica designata dal Consiglio Direttivo. Ad esse debbono obbligatoriamente appartenere i residenti di zona. Il presidente Nazionale può tuttavia autorizzare, in presenza di giustificati motivi, l'iscrizione di un socio ad una sezione diversa sa quella di naturale appartenenza. Il Consiglio Direttivo che istituisce la sezione Zonale nomina a sua volta un Vicedelegato. Qualsiasi attività delle sezioni e segreterie periferiche deve essere sottoposto e concordato con il Consiglio Direttivo.

GLI ORGANI DELLE SEZIONI ZONALI

a) Assemblea dei soci iscritti alla Sezione;

b) Il Presidente ed il Vicepresidente eletti dell'Assemblea rimangono in carica tre anni e sono rieleggibili;

c) Il Consiglio Direttivo Zonale composto da un numero variabile in ragione di un consigliere ogni 20 iscritti con un minimo di cinque ed un massimo di quindici membri eletti dall'Assemblea che rimangono in carica tre anni e sono rieleggibili.

d) Il Collegio dei revisori dei conti ove l'Assemblea ne deliberi la costituzione, è composto da tre membri effettivi uno dei quali con funzione di Presidente e due supplenti che tutti eletti dall'Assemblea durano in carica tre anni e sono rieleggibili. Le Sezioni Zonali hanno autonomia amministrativa. Esse incassano la quota annuale ed hanno l'obbligo di riservare alla tesoreria centrale la quota percentuale stabilita dal consiglio Direttivo per ciascun iscritto.

e) I delegati dele Sezioni Zonali eletti dall'Assemblea dei soci della Sezione in ragione di un delegato ogni 20 o frazioni di 20 soci effettivi che rimangono in carica tre anni e sono rieleggibili. Sino a quando il numero di soci delle zone periferiche sarà inferiore verrà nominato un responsabile e un segretario di zona.

GRATUITA' DELLE CARICHE

Art. 13: nessuna carica comporta retribuzione di delibera del Consiglio Direttivo verrà autorizzato il rimborso delle spese vive.

PATRIMONIO

Art. 14: Il Patrimonio dell'Associazione è costituito dalle quote sociali dei soci ordinari (di iscrizione annua), dalle elargizioni, dalle donazioni, da contributi di qualsiasi provenienza.

SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE

Art. 15: in caso di scioglimento dell'Associazione per deliberazione dell'assemblea, il liquidatore o i liquidatori nominati dall'assemblea stessa provvedono alle operazioni di liquidazione. Il Patrimonio netto risultante sarà erogato conformemente alle deliberazioni dell'Assemblea.

MADIFICHE STATUTARIE

Art. 16: le modifiche al presente Statuto possono essere proposte da almeno 1/3 dei componenti del Consiglio Direttivo o da almeno 2/3 degli iscritti in regola con il pagamento della quota annuale.